Avreste mai pensato un giorno di degustare il pomodoro del Piennolo in formato liquore o il paté di gallo in una pralina ricoperta di cioccolato? Prosciutto di piccione, crema spalmabile all’Aglione della Valdichiana, uova multicolor, formaggi fondenti, preziosa bottarga e cioccolatini ripieni di un passito che probabilmente non avrete mai sentito nominare prima: questo e molto altro abbiamo assaggiato tra i gironi dei peccatori di Taste 2023, il Salone del gusto organizzato alla Fortezza da Basso da Pitti Immagine. E abbiamo elaborato una nostra personalissima selezione. A suon di assaggi conquistati con perizia e devozione.
Prosciutto di piccione e altre “follie”
Tra “Le follie di Carlo Giusti” ci sono cose che voi umani ecc. Qualche esempio? Il prosciutto di piccione (la singola coscia allo shop costava 18 euro, ma quando vi ricapita?). Ma anche la mortadella di gallo, il salame di Angus, il Cintale (groppa di cinghiale che si scioglie in bocca), oltre a una edizione limitata di praline ripiene di diversi paté impensabili, avvolti nel cioccolato.
Carlo Giusti | Terroir Toscana Selection | Allevatore in Toscana (lefolliedicarlogiusti.it)
Aglione “in quota” spalmabile
L’Aglione o è in Valdichiana o non è. Ma soprattutto è una specie che richiede tanta acqua e tanta attenzione. C’è però chi lo produce a 900 metri d’altezza, in una conca di origine vulcanica, senza bisogno di irrigare. Il risultato sono piante particolarmente grandi e oltremodo aromatiche, da cui si ricavano due tipi di crema: dal gambo (più delicata), dalla testa (più strong). Da usare in sughi o golosi ripieni (per la pasta e per la carne). Il nome è iconico: Aglione Pisellone. Non ve lo scorderete: dura più della persistenza dei pici all’aglione.
Il fine pasto alternativo: sigaro liquido
Se non puoi fumarlo, bevilo. E’ il claim di Alma Delux, distillatore campano che ha prodotto il primo liquore al gusto di cubano. Nella stessa linea anche il liquore al pomodoro del Piennolo, con un pizzico di basilico: da provare in gocce sulla mozzarella come fanno gli chef stellati.
Alma De Lux | Spirits for Soul
Bisonte, la carne del futuro
Se il consumo di carne rossa va limitato, per questioni di salute e di etica, che sia carne iperproteica e altamente ricca di ferro: che c’è di meglio di una bistecca di Bisonte? L’unico allevamento in Italia è quello di Massimiliano Gatti, in Umbria. Qui, sul Lago Trasimeno, si studia la carne del futuro. Da trattare con cautela: un bisonte è in grado di raggiungere i 60 km/h. Uomo avvisato.
Massimiliano Gatti Carni Pregiate
Uova multicolor
La gallina dalle uova d’oro non l’abbiamo trovata. In compenso abbiamo trovato quella dalle uova azzurre. E quella dalle uova verde pisello. Ma anche rosa cipria, ocra, giallo paglierino: le coltiva The Garda Egg, società agricola con sede a Lazise, nel Veronese. Per colazioni degne di Alice nel Paese delle Meraviglie.
I formaggi di Eros
Eros Buratti è un autentico affinatore di formaggi, sul Lago Maggiore ha un laboratorio dove con passione accompagna i prodotti “dall’asilo all’università”. I formaggi sono selezionati da aziende a conduzione familiare, per lo più piemontesi, con una prevalenza di prodotti a latte crudo. Nelle sue mani diventano prelibatezze che si sciolgono in bocca. Noi siamo capitolati su un erborinato, in abbinamento a un Vermouth.
La Casera | Bottega e Osteria – Affinatori di formaggi per passione (formaggidieros.it)
Cioccolato & Vino
Si fa presto a dire cioccolato abbinato al vino. Da Giordano, azienda torinese gestita dalla stessa famiglia dal 1897, non si fa presto: ci si prende tutto il tempo per lavorare a mano i gianduiotti, il tris di nocciole e tutte le più goduriose specialità che vi vengono in mente. Ultimo nato: il cioccolatino ripieno di Caluso Passito.
A.Giordano (giordanocioccolato.it)
Il caffè più prezioso del mondo
Per chiudere il pasto un buon caffè. Anzi, il migliore dei caffè: Candy Geisha è l’ultimo ritrovato in casa Ditta Artigianale, re degli specialty coffee. E’ anche uno dei più cari al mondo e c’è un perché, anzi più di uno: una produzione limitata, un processo molto lungo e una complessità aromatica che lo differenzia da tutti gli altri. Difficile descriverlo, va provato. Preferibilmente in caffè filtro.
Un gin fa primavera
Un ammazzacaffè made in Tuscany? Il gin Peter in Florence è prodotto a pochi km da Firenze, con botaniche prevalentemente raccolte sul posto. Da aprile sarà in commercio anche in una veste nuova: color oro, con note floreali di camomilla e gusto scandito dalla zima di Firenze, ovvero lo zafferano delle colline attorno alla cupola. E’ la Spring Limited Edition, la prima di quattro stagioni di gin da gustare in purezza o in versione mixology, per scatenare la fantasia di barman professionisti o amatoriali.
Peter in Florence – London Dry Gin – Distilled and Bottled in Tuscany
Francesca Puliti